giovedì 23 aprile 2009

Affari di guerra








APERTURA   |   di Giorgio Salvetti - INVIATO A CAMERI (NOVARA)

reportage - NELLA BASE DOVE SARANNO ASSEMBLATI I CACCIA F-35 UN AFFARE DI GUERRA


Cameri OSCURA


Novara non è in Abruzzo. Ecco dove lo Stato preferisce spendere 15 miliardi di euro per finanziare le industrie belliche e per infilarsi in un affare tutto americano. Alla faccia della crisi e della ricostruzione delle zone terremotate. L'opposizione, sull'attenti, risponde «Signorsì»


È la risposta definitiva? Sì. Le commissioni di camera e senato l'8 aprile scorso hanno dato parere favorevole al progetto Jsf. 15 miliardi di euro per assemblare e acquistare caccia bombardieri americani. Altro che terremotati e fondi per uscire dalla crisi. L'Italia preferisce finanziare l'industria bellica e prepararsi a bombardare paesi stranieri alla faccia dell'articolo 11 della Costituzione. L'opposizione? Non esiste. Il Pd in commissione si è limitato a non partecipare al voto e solo la senatrice Negri (Pd) ha optato per l'astensione. Contrari? Nessuno. Il Pd si agita per risparmiare qualche milione di euro e far votare il referendum lo stesso giorno delle europee, ma non dice una parola contro l'acquisto miliardario di aerei da guerra. Non c'è da stupirsi: furono propri i governi del centrosinistra a infilare l'Italia nell'affare militare più grande del secolo, e ora, cornuti e mazziati, è il centrodestra a concludere con successo la partita.


Per un pugno di dollari


Il progetto Jsf (Joint Strike Fighter) ha preso il volo nel 1996. Il costo iniziale previsto solo per sviluppare il programma era di 25 miliardi di dollari. In 12 anni la cifra è raddoppiata. Si tratta della realizzazione di circa 6000 caccia bombardieri F-35 Lightning II, velivoli supersonici, in grado di eludere l'intercettazione radar, in grado di levarsi in volo da portaerei e concepiti per bombardamenti terra-aria. Insomma perfetti per andare a bombardare paesi lontani. Gli Usa ne acquisteranno circa 2.500 entro il 2034. Gli altri saranno venduti all'estero. Solo nell'ultimo anno la spesa per i nuovi caccia è aumentata di 23 miliardi, troppi in tempo di crisi globale, tanto che la corte dei conti americana ha avanzato riserve sul progetto. Tutti questi soldi vanno dalle casse dello Stato alla Lockheed Martin di Fort Woth in Texas. Il primo F-35 è uscito dalla fabbrica nel 2006. I partner stranieri del progetto contribuiscono per 4,8 miliardi di dollari. Con percentuali diverse. L'unico partner di primo livello è la Gran Bretagna che finanzia l'operazione per il 10%. Italia e Olanda con il 5% sono partner di secondo livello. Seguono con l'1% Canada, Turchia, Australia, Norvegia e Danimarca, per pochi milioni partecipano anche Israele e Singapore che saranno acquirenti privilegiati dei nuovi caccia.


Non siamo mica gli americani


Nel 1996 fu il ministro della difesa del Governo Prodi, l'ex democristiano Andreatta, a far valere i propri contatti oltreoceano per inserire l'Italia nel progetto Jsf. L'Italia in cambio del proprio appoggio politico e economico avrebbe avuto commesse sostanziose per le proprie industrie militari, Alenia-Finmeccanica su tutte. E si sarebbe presa l'onere e l'onore di ospitare nell'aeroporto militare di Cameri (Novara), la linea di montaggio finale (Faco) più grande al di fuori degli Usa, in pratica uno stabilimento per l'assemblaggio delle parti del F-35. Con un indotto che coinvolge 40 siti industriali in tutto lo stivale. Solo per entrare nell'affare, l'Italia ha sborsato un miliardo di euro, 600 milioni servono per costruire il Faco a Cameri e 12,8 miliardi saranno spesi in rate da un miliardo all'anno fino al 2026 per acquistare 131 F-35 che dovrebbero sostituire i «vecchi» Tornado. I lavori a Cameri inizieranno entro la fine del 2009, lo stabilimento entrerà in funzione nel 2012, e i primi aerei dovrebbero essere pronti a decollare nel 2013. All'inizio un singolo F-35 costava 45 milioni di euro, già oggi il costo è di 91 milioni (+45%) e nei prossimi anni è destinato a decollare. La scelta italiana è stata ratificata dal parlamento nel 1998 sotto il governo D'Alema e nel 2002 con Berlusconi, si è conclusa con la firma a Washington del sottosegretario alla difesa Forcieri (Ds). Dopo il parere favorevole della commissione difesa dell'8 aprile scorso non ci sono più ostacoli.


Cameri oscura


Un vecchio aereo come monumento, un piazzale vuoto, un cancello e chilometri di filo spinato che squarciano il parco del Ticino. L'aeroporto di Cameri ha un profilo basso, nulla di appariscente, eppure occupa un'area molto vasta. A pochi chilometri c'è la caserma Babini, la seconda più grande base per superficie dell'esercito italiano, che fornisce uomini e mezzi alla vicina base Nato di Solbiate Olona sull'altra sponda del Ticino, a due passi dall'aeroporto della Malpensa. Dovrebbe essere un parco e invece è una grande zona militare. Nei boschi si possono vedere le tracce dei cingolati dei carrarmati attraversate dalle lepri. Al di là del muro dell'aeroporto si intravedono i capannoni delle industrie aeronautiche e uno stabilimento nuovo quasi terminato. Si tratta dell'edificio per la manutenzione degli Eurofighters, un altro aereo da guerra, un intercettore di progettazione europea. Quando un anno fa il primo Eurofighters è atterrato a Cameri, si è fatta festa con gli alti gradi dell'esercito. L'aeroporto ha quasi cento anni. Passò dalla cavalleria all'aeronautica ai tempi della prima guerra mondiale. Fino a 15 anni fa serviva alla manutenzione dei Tornado, poi è entrato in letargo. Ora sta per rinascere. Anche se è molto comodo darlo per morto. La popolazione locale lo va a visitare come fosse un parco per famiglie, ci vanno le scuole in gita, si fanno feste di primavera per vedere i jet, in questi giorni sono attesi i soci Coop che per 13 euro vanno a farsi un giretto nella base in tempo di pace. Eppure da Cameri sono partiti i soldati per la prima guerra del Golfo e la Taurinense diretta in Afghanistan. Nessuno sa, o vuole dire, quale sia precisamente lo stato giuridico dell'aeroporto, quanto appartenga all'Italia, quanto alla Nato, quanto ai privati. Non è chiaro neppure quante persone ci lavorano, si dice circa 2000. Con il progetto Jsf, Cameri in pochi anni compie un vero e proprio giro della morte, dallo stato di quiescenza a stazione di manutenzione degli Eurofighters, fino a base di assemblaggio degli F-35. Che ci guadagnano i cittadini di Novara e dintorni? Si è straparlato di 10 mila nuovi posti di lavoro. Ma non è così, persino l'esercito ammette che a Cameri, nel momento di massimo sviluppo, si raggiungeranno forse 600 posti di lavoro, in arrivo da fuori Novara (dall'Alenia di Napoli e Torino).


Affari di guerra


Alenia Aeronautica (Finmeccanica) incasserà dallo Stato per gli F-35 722 milioni di euro, Piaggio 88 milioni, l'Oto Melara 141 milioni, la Aermacchi 11 milioni e mezzo. In tutto le ditte italiane che parteciperanno al banchetto sono 29. Un settore, quello bellico, non certo in crisi che non richiede di ulteriori aiutini miliardari dello Stato. Se nel 1995 le armi non tiravano, ora è un vero boom, la riconversione è al contrario. Le industrie belliche italiane nel 2008 hanno guadagnano 4,3 miliardi di euro (+222%) e lo stato italiano è l'ottavo al mondo per spesa in armamenti. Dunque, scarsa ricaduta occupazionale, altissime spese pubbliche e enormi incassi per i privati, per dotarsi di caccia d'attacco americani. L'Italia, in quanto partner di secondo livello, non avrà neppure accesso ai segreti tecnologici delle armi che assembla. Sarà suddita una volta di più degli Stati Uniti, tanto che francesi e tedeschi non hanno nessuna intenzione di far parte dell'operazione che scontenta anche la lobby degli intercettori Eurofigthers di costruzione europea. L'Italia ha già speso 7 miliardi di euro per questi caccia e ora già vuole gli F-35 americani. Un'operazione che lascia molti dubbi anche a militaristi nazionalisti e europei.


Meglio la paniscia?


«Nouvelle cousine? No, meglio la paniscia!». Novara è tappezzata da manifesti enormi. Accanto alla scritta leghistoide (la paniscia è un minestrone tipico di Novara) c'è il faccione del presidente uscente della provincia di Novara, Sergio Vedovato (Pd). Un signore che si ricandida alla Provincia dopo aver revocato la delega alla pace all'assessore Marina Fiore (Pdci), colpevole di essersi pronunciata contro gli F-35. I vendoliani del Prc appoggiano il presidente, i ferreriani li seguono. La Cgil traccheggia, qualche singolo dice no ma le segreterie non si pronunciano: il lavoro prima di tutto, anche se è una promessa che non verrà mantenuta e anche se si producono armi micidiali. La regione della presidente Bresso (Pd) tace e acconsente, il comune di Novara a guida Lega-Pdl è entusiasta.


In questo quadro resistono due gruppi di cittadini volenterosi: l'Assemblea No-F35 e la Tavola per la pace che ha incassato l'appoggio del mondo cattolico illuminato, ma ha man mano perso gli interlocutori politici. Nella precedente legislatura aveva raccolto cento firme di parlamentari contrari, ora non ha ricevuto alcuna risposta: non c'è più nessuno disposto a guidare una delegazione che ispezioni l'aeroporto. E i novaresi? Non siamo a Vicenza, l'aeroporto di Cameri non sconvolge il panorama ed è ben integrato, non siamo di fronte a un protesta locale a difesa del proprio territorio (nimbi), è una protesta sanamente antimilitarista. E forse per questo non è ancora decollata. Il 30 maggio a Novara si terrà una manifestazione nazionale, le adesioni sono già numerose. Speriamo che il no agli F-35 prenda il volo.


il manifesto (22 aprile 2009)

martedì 24 marzo 2009

Massacrati

Questa è la lista dei cittadini trucidati dai nazisti tra il 24 e il 25 marzo 1944 a Roma. Le salme identificate sono state 322. Dei tredici non identificati, si conoscono solo i nomi di Cosimo De Mirco e Danilo Lodolo.







Agnini Ferdinand, 20 anni • studente medicina


Ajroldi Antonio, 38 anni - maggiore R.E.


Albanese Teodato, 40 anni - avvocato


Albertelli Pilo, 37 anni - prof. di filosofia – Med. d'Oro


Amoretti Ivanoe, 24 anni - S. Ten. in S.P.E


Angelai Aldo, 27 anni • macellaio


Angeli Virgilio, 45 anni - pittore


Angelini Paolo, 35 anni - autista


Angelucci Giovanni, 20 anni - macellaio


Annarumi Bruno, 23 anni - stagnino


Anticoli Lazzaro, 27 anni - venditore ambulante


Artale Vito, 62 anni - ten. gen. artiglieria - Med. d'Oro


Astrologo Cesare, 42 anni - lucidatore


Aversa Raffaele, 38 anni - capitano RRCC - Medaglia d'Oro


Avolio Cario, 49 anni - impiegato (saib)


Azzarita Manfredi, 32 anni • capit. di cavalleria in SSM - Med.


d'Oro


Baglivo Ugo, 34 anni • avvocato


Ballina Giovanni, 39 anni - contadino


Banzi Aldo, 23 anni - impiegato


Barbieri Silvio, 42 anni - architetto


Benati Nino, 31 anni - banchista


Bendicenti Donato, 37 anni - avvocato


Berardi Lallo, 39 anni - manovale


Berbabei Elio, 37 anni - ingegnere FFSS


Bernardini Secondo, 36 anni - commerciante


Bernardini Tito, 46 anni - magazziniere


Berolsheimer Aldo, 39 armi • commesso


Blumstein Giorgio Leone, 49 anni - banchiere


Bolgia Michele, 50 anni - ferroviere


Bonanni Luigi, 34 anni - autista


Bordoni Manlio, 24 anni • impiegato


Bruno di Belmonte Luigi, 25 anni - proprietario


Bucchi Marcello, 23 anni - geometra


Bucci Bruno, 24 anni - disegnatore


Bucci Umberto, 52 anni - impiegato


Bucciano Francesco, 50 anni • impiegato


Bussi Armando, 48 anni - impiegato FFSS • Medaglia d'Oro


Butera Gaetano, 20 anni - pittore • Medaglia d'Oro


Buttaroni Vittorio, 39anni-autista


Butticé Leonardo, 23 anni - meccanico


Calderari Giuseppe, 35anni-contadino


Camisotti Carlo, 42 anni - asfaltista


Campanile Silvio, 39 anni - commerciante


Canacci Ilario, 17 anni • cameriere


Canalis Salvatore • 36 anni - prof. lettere


Cantalamessa Renato, 41 anni - falegname


Capecci Alfredo, 20 anni - meccanico


Capozio Ottavio, 22 anni - impiegato postale


Caputo Ferruccio, 22 anni - studente


Caracciolo Emanuete, 32 anni -tecnico cinematografico


Carioli Francesco, 66 anni - fruttivendolo


Carola Federico, 32 anni * capitano Aviazione


Carola Mario, 27 anni - capitano di Fanteria


Casadei Andrea, 32 anni - falegname


Caviglia Adolfo, 46 anni - impiegato


Celani Giuseppe, 43 anni - ispett. capo dei servizi annonari


Cerroni Oreste, 70 anni - tipografo


Checchi Egidio, 52 anni - meccanico


Chiesa Romualdo, 22 anni - studente - Medaglia d'Oro


Chiricozzi Aldo Francesco, 19 anni - impiegato


Ciavarella Francesco, 27 anni - marinaio


Cibei Duilio, 15 anni - falegname


Cibei Gino, 20 anni - meccanico


Cinelli Francesco, 45 anni - impiegato


Cinelli Giuseppe, 42 anni - portatore ai mercati generali


Cocco Pasquale, 24 anni - studente


Coen Saverio, 34 anni - commerciante


Conti Giorgio, 42 anni - ingegnere


Corsi Orazio, 53 anni - falegname


Costanzi Guido, 30 anni - impiegato


Cozzi Alberto, 19 anni - meccanico - Medaglia d'Oro


D'Amico Cosimo, 37 anni - amministratore teatrale


D'Amico Giuseppe, 40 anni - impiegato


D'Andrea Mario, 32 anni - ferroviere


D'Aspro Arturo, 58 anni - ragioniere


De Angelis Gerardo, 50 anni - regista cinematografico


De Carolis Ugo, 45 anni - maggiore RRCC - Medaglia d'Oro


De Giorgio Carlo, 35 anni - impiegato


De Grenet Filippo, 40 anni - impiegato - Medaglia d'Oro


Della Torre Odoardo, 59 anni - impiegato


Del Monte Giuseppe, 40 anni - impiegato


De Marchi Raoul, 29 anni • impiegato


De Nicoli Gastone, 19 anni - studente


De Simoni Fidardo, 46 anni - operaio


Di Capua Zaccaria, 45 anni • autista


Di Castro Angelo, 27 anni - commesso


Di Consiglio Cesare, 32 anni - venditore ambulante


Di Consiglio Franco, 17 anni - macellaio


Di Consiglio Marco, 20 anni - macellaio


Di Consiglio Mosä, 74 anni - commerciante


Di Consiglio Salomone, 45 anni - venditore ambulante


Di Consiglio Santoro, 19 anni - macellaio


Di Nepi Alberto, 65 anni - commerciante


Di Nepi Giorgio, 25 anni - viaggiatore


Di Nepi Samuele, 36 anni - commerciante


Di Nola Ugo, 43 anni - rappresentante di commercio


Diociajuti Pier Domenico, 65 anni - commerciante


Di Peppe Otello, 54 anni - falegname ebanista


Di Porto Angelo, 26 anni - commesso


Di Porto Giacomo, 54 anni - venditore ambulante


Di Porto Giacomo, 49 anni - venditore ambulante


Di Salvo Gioacchino, 30 anni - impiegato


Di Segni Armando, 31 anni - commerciante


Di Segni Pacifico, 22 anni -venditore ambulante


Di Veroli Attilio, 54 anni - commerciante


Di Veroli Michele, 15 anni - collab. dei padre commerciante


Drucker Salomone, 39 anni - pellicciaio


Duranti Lido, 25 anni - operaio


Efrati Marco, 37anni-commerciante


Elena Femando, 25 anni • artista


Eluisi Aldo, 46 anni - pittore - Medaglia d'Oro


Ercoiani Giorgio, 36 anni - ten. col. RE


Èrcoli Aldo, 28 anni-pittore


Fabri Renato, 66 anni - commerciante


Fabrini Antonio, 44 anni - stagnino


Fano Giorgio, 37 anni - dottore in scienze commerciali


Fantacone Alberto, 28 anni - dottore in legge


Fantini Vittorio, 26 anni - farmacista


Fatucci Sabato Amadio, 67 anni - venditore ambulante


Felicioli Mario, 43 anni - elettrotecnico


Fenulli Dardano, 55 anni - generale di brigata - Med. d'Oro


Ferola Enrico, 43 anni-fabbro


Finamonti Loreto, 44 anni - commerciante


Finocchiaro Arnaldo, 23 anni - elettricista


Finzi Aldo, 53 anni - agricoltore


Fiorentini Valerio, 26 anni - autista meccanico


Fiorini Fiorino, 64 anni - maestro di musica


Fochetti Angelo, 29 anni - impiegato


Fondi Edmondo. 50 anni - imp. commerciante


Fontana Genserico, 26 anni - ten. CCRR dott. in legge - Med. d'Oro


Fornari Raffaele, 40 anni - commerciante


Fornaro Leone, 23 anni - venditore ambulante


Forte Gaetano, 25 anni - commerciante


Foschi Carlo. 52 anni - commerciante


Frasca Celestino, 33 anni - muratore


Frasco Paolo, 46 anni - impiegato


Frascati Angelo, 57 anni - commerciante


Frignani Giovanni, 47 anni - ten. col. CCRR - Medaglia d'Oro


Funaro Alberto, 25 anni - commerciante


Funaro Mosä, 55 anni - commerciante


Funaro Pacifico, 56 anni - autista


Funaro Settimio, 28 anni - venditore ambulante


Galafati Angelo, 47 anni - pontarolo


Gallarello Antonio, 60 anni - falegname ebanista


Gavioli Luigi, 42 anni - impiegato


Gelsomini Manlio, 37 anni - medico - Medaglia d'Oro


Gesmundo Gioacchino, 36 anni - prof. lettere - Medaglia d'Oro


Giacchini Alberto, 37 anni - assicuratore


Giglio Maurizio, 24 anni - dottore in legge - Medaglia d'Oro


Gigliozzi Romolo, 36 anni - autista


Giordano Calcedonio, 28 anni - corazziere - Medaglia d'Oro


Giorgi Giorgio, 23 anni - ragioniere


Giorgini Renzo, 57 anni - industriale


Giustiniani Antonio, 43 anni - cameriere


Gorgolini Giorgio,21 anni -ragioniere


Gori Gastone, 31 anni - muratore


Govoni Aladino, 36 anni - capitano dei granatieri - Medaglia d'Oro


Grani Umberto, 47 anni - ten. col. Aeronautica


Grieco Ennio, 29 anni - elettromeccanico


Guidoni Unico, 21 anni - studente


Haipel Mario, 33 anni - maresciallo RE


laforte Domenico, 51 anni - calzolaio


Ialuna Sebastiano, 24 anni - agricoltore


Imperiali Costatino, 36 anni - rappresentante vini


Intreccialagli Mario, 22 anni - calzolaio


Keresztì Sandor, 30 anni – ufficiale


Landesman Boris, 43 anni - commerciante


La Vecchia Gaetano, 42 anni - ebanista


Leonardi Ornello, 18 anni - commesso


Leonelli Cesare, 38 anni - avvocato


Liberi Epidemio, 24 anni • industriale


Lidonnici Amedeo, 26 anni - industriale


Limentani Davide, 54 anni - commerciante


Limentani Giovanni, 59 anni - commerciante


Limentani Settimio, 37 anni - commerciante


Lombardi Ezio, 41 anni - impiegato


Lopresti Giuseppe, 25 anni - dottore in legge - Medaglia d'Oro


Lordi Roberto, 50 anni • gen. AA riserva - Medaglia d'Oro


Lotti Giuseppe, 41 anni - stuccatore


Lucarelli Armando, 24 anni - tipografo


Luchetti Carlo, 54 anni - stagnare


Luna Gavino, 49 anni - impiegato RP


Lungaro Pietro Ermelindo, 34 anni - sottuf. PS


Lunghi Ambrogio, 46 anni - asfaltista


Lusena Umberto, 40 anni • maggiore RE • Medaglia d'Oro


Luzzi Everardo, 25 anni - metallurgico


Magri Mario, 48 anni - capitano d'artiglierìa


Manca Candido, 37 anni • brig, RRCC - Medaglia d'Oro


Mancini Enrico, 43 anni - commerciante


Marchesi Alberto, 44 anni • commerciante - Medaglia d'Oro


Marchetti Duilio, 24 anni • soldato autista


Margioni Antonio, 44 anni - falegname


Marimpietri Vittorio, 27 anni • impiegato


Marino Angelo, 32 anni - piazzista


Martella Angelo, 36 anni


Martelli Castaidi Sabato, 48 anni - generale RA - Med. d'Oro


Martini Placido, 65 anni - avvocato - Medaglia d'Oro


Mastrangeli Fulvio, 42 anni - impiegato


Mastrogiacomo Luigi, 41 anni - custode M, Finanza


Medas Giuseppe, 36 anni - avvocato


Menasci Umberto, 37 anni - commerciante


Micheli Ernesto, 46 anni - imbianchino


Micozzi Emidio, 44 anni • commerciante


Mieli Cesare, 54 anni - venditore ambulante


Mieli Mario, 29 anni - negoziante


Mieli Renato, 31 anni - negoziante


Milano Raffaele, 48 anni - viaggiatore


Milano Tullio, 45 anni - impiegato


Milano Ugo, 39 anni - impiegato


Mocci Sisinnio, 41 anni


Montezemoio Giuseppe, 43 anni - col. RRCC - Med. d'Oro


Moretti Augusto, 39 anni


Moretti Pio, 41 anni - contadino


Morgano Santo, 24 anni - elettromeccanico


Mosca Alfredo, 54 anni • elettrotecnico


Moscati Emanuele, 30 anni - piazzista


Moscati Pace, 45 anni - venditore ambulante


Moscati Vito, 44 anni - elettricista


Mosciatti Carlo, 20 anni - impiegato


Napoleone Agostino, 26 anni - s.t. vascello


Natali Celestino, 24 anni - commerciante


Natili Mariano, 57 anni - commerciante


Navarra Giuseppe, 59 anni - contadino


Ninci Sestilio, 49 anni - tranviere


Nobili Edoardo, 50 anni • meccanico


Norma Fernando, 37 anni - ebanista


Orlandi Posti Orlando, 18 anni - studente


Ottaviano Armando, 25 anni - dottore in lettere


Paliani Attilio, 53 anni - commerciante


Pappagallo Pietro, 56 anni - sacerdote


Pasqualucci Alfredo, 41 anni - calzolaio


Passareila Mario, 39 anni - falegname


Pelliccia Ulderico 39 anni - carpentiere


Pensuti Renzo, 26 anni - studente


Pepicelli Francesco, 38 anni - maresc. RRCC - Med. d'Oro


Perpetua Remo, 38 anni - rigattiere


Perugia Angelo, 38 anni - venditore ambulante


Petocchi Amedeo


Petrucci Paolo, 27 anni - professore di lettere


Pettorini Ambrogio, 49 anni - agricoltore


Piasco Renzo, 19 anni - ferroviere


Piattelli Cesare, 44 anni - venditore ambulante


Piattelli Franco, 20 anni - commesso


Piattelli Giacomo, 47 anni • piazzista


Pierantoni Luigi, 39 anni - medico


Pierleoni Remolo, 24 anni - negoziante


Pignotti Umberto, 30 anni - impiegato


Piperno Claudio, 21 anni - commerciante


Piras Ignazio, 65 anni - contadino


Pirozzi Vincenzo, 26 anni - ragioniere


Pisino Antonio, 27 anni - ufficiale di marina


Pistonesi Antonio, 19 anni - cameriere


Pitrelli Rosario, 27 anni - meccanico


Polli Domenico, 36 anni • costruttore edile


Portieri Alessandro, 20 anni - meccanico


Portinari Erminio, 31 anni - geometra


Primavera Pietro, 19 anni - impiegato


Prosperi Antonio, 35 anni - impiegato


Pula Italo, 29anni-fabbro


Pula Spartaco, 25 anni - verniciatore


Raffaeli Beniamino, 40 anni - carpentiere


Rampulla Giovanni, 50 anni - ten. colonnello


Rendina Roberto, 53 anni - ten. col. artiglieria


Renzi Egidio, 44 anni • operaio


Renzini Augusto, 46 anni - carabiniere - Medaglia d'Oro


Ricci Domenico, 31 anni - impiegato


Rindone Nunzio, 31 anni - pastore


Rizzo Ottorino, 45 anni - maggiore RE


Roazzi Antonio, 46 anni • autista


Rocchi Filippo, 35 anni - commerciante


Rodella Bruno, 37 anni - studente


Rodriguez Pereira Romeo, 26 anni - ten. CCRR - Med. d'Oro


Romagnoli Goffredo, 19 anni - ferroviere


Roncacci Giulio, 50 anni - commerciante


Ronconi Ettore, 47 anni - contadino


Saccotelli Vincenzo, 47 anni - falegname


Salemme Felice, 23 anni - impiegato


Salvatore Giovanni, 49 anni - impiegato


Sansolini Adolfo, 39 anni - commerciante


Sansolini Alfredo, 47 anni - commerciante


Savelli Francesco, 54 anni - ingegnere


Scarioli Ivano, 23 anni - bracciante


Scattoni Umberto, 43 anni - pittore


Sciunnach Dattilo, 64 anni - commerciante


Semini Fiorenzo, 24 anni - s.ten. vascello


Senesi Giovanni, 20 anni - esattore ist. assicurazioni


Sepe Gaetano, 37 anni -sarto


Sergi Gerardo, 26 anni - s.ten. CCRR - Medaglia d'Oro


Sermoneta Bendetto, 39 anni • venditore ambulante


Silvestri Sebastiano, 29 anni - agricoltore


Simoni Simone, 64 anni - generale di divisione - Med.d'Oro


Sennino Angelo, 30 anni- commerciante


Sonnino Gabriele, 35 anni - commesso


Sonnino Mosä, 41 anni - venditore ambulante


Sonnino Pacifico, 53 anni - commerciante


Spunticchia Antonino, 54 anni - meccanico


Stame Nicola Ugo, 36 anni - artista lirico


Talamo Manfredi, 49 anni - ten.col. RRCC - Medaglie d'Oro


Tapparelli Mario, 53 anni - commerciante


Tedesco Cesare, 31 anni - commesso


Terracina Sergio, 19 anni - commesso


Testa Settimio, 33 anni - contadino


Trentini Giulio, 34 anni - arrotino


Troiani Eusebio, 51 anni - mediatore


Ugolini Nino, 25 anni - elettromeccanico


Unghetti Antonio, 38 anni - manovale


Valesani Otello, 20 anni - calzolaio


Vercillo Giovanni, 36 anni - impiegato


Villoresi Renato, 27 anni - capitano RE - Medaglia d'Oro


Viotti Pietro, 35 anni - commerciante


Vivanti Angelo, 60 anni - commerciante


Vivanti Giacomo, 33 anni - commerciante


Vivenzio Gennaro


Volponi Guido, 37 anni - impiegato


Wald Pesach Paul, 21 anni


Waid Schra


Zaccagnini Carlo, 31 anni - avvocato - Medaglia d'Oro


Zambelli Ilario, 35 anni - telegrafista - Medaglia d'Oro


Zarfati Alessandro, 29 anni - commerciante


Zicconi Raffaele, 33 anni - impiegato


Zironi Augusto, 24 anni - s.t. vascello


 




AVVENIMENTI


18   MAGGIO   1994